Nella stesura di una tesi di laurea, si corre il rischio di incorrere a parecchi errori di punteggiatura.
Questo perché, con la diffusione dei contenuti online, ci siamo abituati a scrivere utilizzando frasi brevi adatte a rendere la lettura più scorrevole e meno difficoltosa. Questo fenomeno ha mutato l’utilizzo della punteggiatura nell’utilizzo quotidiano.
Detto ciò, la vostra tesi di laurea non dovrà prendere questa inclinazione ma dovrà essere composta da frasi provviste di subordinate. Inoltre la tesi dovrebbe seguire un filo logico e in modo che il lettore non si perda all’interno del discorso trattato.
L’uso di una punteggiatura corretta è di fondamentale importanza per una tesi perfetta
Di seguito elencheremo alcuni consigli per rendere il testo della tua tesi scorrevole e nello stesso tempo perfetto sia dal punto di vita ortografico che sintattico.
Ecco dei semplici consigli per evitare errori di punteggiatura nelle Tesi di laurea
PRIMO CONSIGLIO – SULLA STESURA DELLA TESI
Non mettere il punto alla fine dei titoli
Il punto è concesso solo per separare il titolo della tesi di laurea da un eventuale sottotitolo. Mettere il punto alla fine dei titoli è un errore molto frequente nella punteggiatura, soprattutto quando messo nel frontespizio della tesi. La regola vale anche per tutti i titoli di capitoli della tesi, sotto capitoli e via dicendo.
Esempio:
Tesi di laurea dell’Università. La stampa 3D – CORRETTO
Tesi di laurea dell’Università. La stampa 3D. – SBAGLAITO
Tesi di laurea dell’Università – CORRETTO
Tesi di laurea dell’Università. – SBAGLIATO
SECONDO CONSIGLIO – SULLA STESURA DELLA TESI
Non si usa l’apostrofo al posto dell’accento
Usare l’apostrofo al posto dell’accento è un errore molto frequente sottovalutato soprattutto nei testi in maiuscolo molto spesso utilizzati nei frontespizi delle tesi di laurea.
UNIVERSITÀ – corretto
UNIVERSITA’ – SBAGLIATO
TERZO CONSIGLIO – SULLA STESURA DELLA TESI
Evitate domande al lettore. Le domande poste al lettore tagliano il discorso e molte volte vengono interpretate come un linguaggio informale assolutamente da evitare in una tesi di laurea.
Stesso discorso per i puntini di sospensione… assolutamente da evitare. Infatti questi sono percepiti, come per i punti interrogativi, come linguaggio informale e può sottrarre credibilità alla vostra tesi.
Prova il nostro configuratore per una impaginazione perfetta
QUARTO CONSIGLIO – SULLA STESURA DELLA TESI
Evitate di abusare nell’utilizzo della “d eufonica”.
Si definisce eufonica la d delle forme ed (per e) e ad (per a). La definizione è legata all’idea che questa d serva a creare “un bel suono”.
In realtà il suono sgradevole si evidenza soltanto quando c’è una ripetizione della medesima vocale. Per questo, nell’italiano contemporaneo parlato e scritto, è consigliabile ricorrere alle forme ed e ad solo quando la parola successiva comincia con la stessa vocale.